Informazioni
Il Piano di Emergenza di Protezione Civile Comunale è stato approvato dal Consiglio Comunale con Delibera C.C. n. 60 del 22/12/2021 un documento organizzato nelle sue varie parti, che tratta dei rischi a cui è soggetto il territorio comunale, il censimento delle risorse per far fronte alle emergenze e la definizione delle procedure di intervento.
Il Piano di Protezione Civile Comunale è uno strumento strategico, che definisce le azioni da compiere in relazione ai vari scenari di rischio del Centro Operativo Comunale, dalla struttura comunale presieduta dal Sindaco ed organizzata con le Funzioni di Supporto, gestite da soggetti, prioritariamente individuati, atte a garantire risposte efficienti ed efficaci sul territorio durante le emergenze.
Il Piano di emergenza contiene i seguenti elaborati:
- Descrizione sintetica della dinamica dell’evento;
- Perimetrazione dell’area che potrebbe essere interessata dall’evento (carte di scenario);
- Valutazione preventiva del probabile danno a persone e cose che si avrebbe al verificarsi dell’evento atteso.
In relazione alla loro prevedibilita, estensione e intensita, gli eventi naturali o connessi all’attivita dell’uomo possono essere descritti con livelli d’approssimazione significativamente differenti:
- Eventi prevedibili, caratterizzati da precursori di evento (ondate di calore, precipitazioni intense e drastica riduzione della temperatura): ad esempio, eventi che determinano il rischio incendi, il rischio idrogeologico, il rischio neve;
- Eventi non prevedibili come ad esempio gli eventi sismici, gli incidenti stradali oppure, quelli che provocano il rischio industriale.
Sulla base delle considerazioni sopra accennate, gli scenari ritenuti in grado di verificarsi nel territorio comunale di San Vito Lo Capo, prevista nella documentazione redatta:
DOCUMENTI DEL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE:
- 0_ INDICE INTRODUZIONE
- A_ PARTE GENERALE
- B_ SCENARI DI RISCHIO
- C_ LINEAMENTI DI PIANIFICAZIONE
- D_ MODELLO DI INTERVENTO
- E_ INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE
ELABORATI CARTOGRAFICI DEL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE:
- 1__ INQUADRAMENTO AMMINISTRATIVO 1:50.000
- 2__CARTA DEL RISCHIO MAREMOTO/TSUNAMI 1:3.000
- 3a_ CARTA DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO 1:3.000
- 3b_CARTA DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO MACARI - CASTELLUZZO 1:5.000
- 4a_CARTA DEL RISCHIO SISMICO 1:3.000
- 4b_ CARTA DEL RISCHIO SISMICO MACARI - CASTELLUZZO 1:5.000
- 5__CARTA DEL RISCHIO INCENDIO D’INTERFACCIA 1:3.000
- 6__ TAVOLA DEL MODELLO DI INTERVENTO 1:3.000
DISTINZIONE DELLE AREE DI INTERESSE, DISTINTE PER:
- Aree accoglienza e ricovero popolazione
- Aree di ammassamento
- Aree di attesa sicura
- Aree di emergenza: elenco strade
COSA FARE IN CASO DI RISCHIO
Conoscere un fenomeno è il primo passo per imparare ad affrontarlo nel modo più corretto e a difendersi da eventuali pericoli. Al fine di sensibilizzazione e diffondere alcune semplici regole su come prevenire o diminuire i danni di un fenomeno si riportano di seguito i comportamenti corretti da adottare per i diversi rischi. Di seguito le tipologia di rischio previsti:
- Ondate di Calore
- Rischio geomorfologico
- Rischio blackout
- Rischio condizioni meteo avverse
- Rischio crisi idrica
- Rischio idrogeologico
- Rischio incendio
- Rischio industriale
- Rischio Sismico
AUTOPROTEZIONE
e’ un attivita’ di difesa dai rischi sopra citati, per gli approfondimenti informativo del caso in base al tematismo:
- Alluvione
- Frana
- Incendio
- Incidenti industriali
- Mareggiata
- Ondata calore
- Terremoto
- Vento
- Opuscolo informativo per la famiglia
Come previsto da tale documento, le Procedure Operative di intervento sono disponibili presso l'Ufficio di Protezione Civile.